Vincent Van Gogh
La mostra è a Roma, a Palazzo Bonaparte, fino al 26 marzo 2023.
Sono esposte le opere più significative, che raccontano quelli che alla fine sono stati, incredibilmente, solo dieci anni. La carriera di Van Gogh è infatti tanto tormentata quanto breve: morirà suicida a soli 37 anni, a causa di un colpo di pistola allo stomaco (del quale si pentirà immediatamente ma purtroppo sarà troppo tardi...).
L'evento ripercorre la vita e l'evoluzione di Van Gogh - uomo ed artista - raccontata proprio da quest'ultimo attraverso la corrispondenza con suo fratello Theo, al quale è legatissimo e con il quale condivide ogni passaggio, ogni emozione ed ogni dolore. Di quattro anni più giovane, suo fratello morirà un anno dopo di lui.
L'esposizione è assolutamente da vedere: è organizzata su due piani e le stanze sono zeppe di dipinti e disegni, oltre che di stralci di lettere tra i due fratelli. Ci si impiega quasi due ore a vederla tutta ma il tempo vola davvero, si mantiene viva l'attenzione su ogni opera.
Unico neo, l'organizzazione: la scansione temporale nelle prenotazioni online è di un quarto d'ora e il risultato è che c'è tantissima gente nelle sale (anche infrasettimanalmente), troppa per una mostra così corposa.
Non perdetela!
La mostra è a Roma, a Palazzo Bonaparte, fino al 26 marzo 2023.
Sono esposte le opere più significative, che raccontano quelli che alla fine sono stati, incredibilmente, solo dieci anni. La carriera di Van Gogh è infatti tanto tormentata quanto breve: morirà suicida a soli 37 anni, a causa di un colpo di pistola allo stomaco (del quale si pentirà immediatamente ma purtroppo sarà troppo tardi...).
L'evento ripercorre la vita e l'evoluzione di Van Gogh - uomo ed artista - raccontata proprio da quest'ultimo attraverso la corrispondenza con suo fratello Theo, al quale è legatissimo e con il quale condivide ogni passaggio, ogni emozione ed ogni dolore. Di quattro anni più giovane, suo fratello morirà un anno dopo di lui.
L'esposizione è assolutamente da vedere: è organizzata su due piani e le stanze sono zeppe di dipinti e disegni, oltre che di stralci di lettere tra i due fratelli. Ci si impiega quasi due ore a vederla tutta ma il tempo vola davvero, si mantiene viva l'attenzione su ogni opera.
Unico neo, l'organizzazione: la scansione temporale nelle prenotazioni online è di un quarto d'ora e il risultato è che c'è tantissima gente nelle sale (anche infrasettimanalmente), troppa per una mostra così corposa.
Non perdetela!
La mostra