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La mia fav cacio e pepe ever (con chips di pecorino)

Vado dritta al procedimento. Lo spiego in combinato chips e spaghetti, così da incastrare i tempi di entrambe le cose per bene e preparare tutto in tempo reale, come ho fatto io.

Per prima cosa riscaldate il forno (modalità ventilata, 200 gradi) e mettete a bollire l’acqua per la pasta.
Nel frattempo, sulla leccarda del forno con l’aiuto un coppapasta di piccole dimensioni preparate le chips di pecorino e pepe (sono sufficienti due cucchiaini di formaggio, da livellare ed una spolverata di pepe).
Dopo aver versato gli spaghetti e salato, a metà cottura mettete da parte un po’ di acqua di cottura in un bicchiere e fate raffreddare un po’. In una ciotola invece mettete il pecorino che vi servirà dopo.
Quando il forno è caldo infornate le chips, basterà cuocerle a 200 gradi per cinque-sei minuti, quando sono pronte sentirete un profumo pazzesco. Sfornate e lasciate lì a raffreddare un po’, in attesa di impiattare.


Un paio di minuti prima di scolare la pasta tostate a fuoco alto il pepe nella padella dove poi metterete gli spaghetti ed aggiungete un mestolo di acqua di cottura.
Scolate la pasta e mantecate bene con quella che nel frattempo sarà diventata una sorta di cremina di acqua e pepe.
Togliete dal fuoco e spegnete.
Nella ciotola con il pecorino aggiungete adesso, a filo, mescolando sempre, l’acqua di cottura che nel frattempo si sarà raffreddata un po’. Una volta raggiunta una consistenza cremosa versate nella padella con gli spaghetti e mantecate.
A questo punto potete impiattare (fatelo per bene, mi raccomando!), aggiungendo per ultima la chips di pecorino, stando molto attenti a non romperla perché è friabilissima e può sfaldarsi facilmente mentre la appoggiate.
Et voilà, servite!

P.S. Se la chips non la mangiate prima per golosità e lasciate invece che si frantumi fino a sciogliersi sulla pasta, è orgasmo, literally.
P.P.S. Resta fermo un fatto: se passate da Roma, non potete non assaggiare la cacio e pepe di Taverna Trilussa, a Trastevere. È divina.

…bon appétit!

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