La donna degli alberi - Lorenzo Marone
Letto a novembre 2021.A tratti vivi davvero le sensazioni di questa "donna degli alberi", ma sono solo pochi tratti, purtroppo.
La descrizione dei luoghi, infatti, sovrasta tutto il resto ed è come se non fosse "sufficiente" a raccontare anche i sentimenti.
L'autore tenta di legare il trascorrere del tempo, delle stagioni e dei colori legati a queste ultime al susseguirsi degli eventi della vita, ma sembra lo faccia con la convinzione che per questo basti descrivere minuziosamente la natura intorno. Le immagini che ne derivano sono splendide per quanto precise, ma questo fa sì che da un lato la natura prenda il sopravvento e dall'altro questa descrizione -a tratti estenuante- non riesca a "bilanciare" la storia che racconta. Storia troppo di fantasia per essere immersa in una natura così attenta.
Non escludo però un buon successo qualora il libro diventasse un film.
Alla fine per me è no, ma più che altro perché l'autore di "Magari domani resto" doveva solo raccontarmi un'altra storia verosimile. :)
P.S. Condivido in ogni caso un passaggio che mi è piaciuto molto.