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Asparagi e uova in camicia

Una delle cose che mi rallegra quando arriva la primavera è l’arrivo degli asparagi al mercato.
In genere dedico questo piatto al sabato mattina, magari se il pomeriggio so che devo andare in palestra.
La preparazione degli asparagi è facile, anche se magari prende un po’ di tempo (dovuto al tempo tecnico di bollitura): dopo averli puliti ed aver tagliato l’estremità più dura, li immergo in acqua salata bollente e li lascio per una decina di minuti. Una volta pronti, tolta l’acqua in eccesso li sistemo in fila su un piatto con un filo d’olio evo sopra.
Nel frattempo, oltre all’acqua degli asparagi, avrò messo a bollire anche l’acqua per le uova in camicia. In quest’ultima pentola, nell’acqua metterò un cucchiaio di aceto.
Una volta arrivata a bollore l’acqua, farò una sorta di mulinello con il cucchiaio ed in quel mulinello farò cadere l’uovo appena rotto.
Dopo tre minuti di orologio (non di più, mi raccomando!), l’uovo sarà pronto e con un mestolo dovrete toglierlo dalla pentola facendo scolare l’acqua in eccesso e sistemarlo sugli asparagi.
Stesso procedimento anche per il secondo uovo, sempre che come me ne mangiate due.
Se volete, spolverate con un po' di paprika.

Com’è, buono?

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