Harlem
Anche questa serie è su Amazon Prime.
I motivi che mi hanno spinto a iniziarla sono due: è ambientata in uno dei miei quartieri preferiti di NYC (Harlem, appunto, da cui prende il nome) ed ha solo una stagione (dunque non mi avrebbe tolto il sonno).
Quello che però posso dire, alla luce del fatto che l’ho letteralmente divorata, è che non vedo l’ora di vedere la seconda stagione (che peraltro sembra stia per arrivare) e se mai ce ne fossero, anche le successive.
La serie è dissacrante, originale ed autentica (ma vietata ai minori di 16 anni). Le protagoniste - la cui scelta lascia intravedere una buona influenza da parte delle girls di SATC - interpretano personaggi dalle personalità distinte tra loro e ben definite, oltre che perfettamente inserite nella realtà di un quartiere come Harlem che fa della propria identità il principale tratto distintivo.
A parte le storie che racconta ed i tratti dei personaggi che di volta in volta delinea, la serie regala infatti una fotografia di Harlem che a mio avviso è poesia. La prima inquadratura, dall’alto, sull’Apollo Theatre che ha fatto la storia delle sit-com americane e con essa i sogni di noi bambini che guardavamo dall’Italia lontana, vale già una messa, diciamo.
So benissimo che potrebbe non piacere a tutti tutti, ma io sento di doverla consigliare. Per me è stata un tuffo nei ricordi più belli - come sempre quando si tratta di New York - ma è stata anche un bagno di quella che posso definire “serena avanguardia”.
Ah, se non bastasse, vi recita anche Whoopi Goldberg e le colonne sonore sono una più bella dell’altra. Non lo so…serve altro?
Enjoy!
P.S. Un consiglio che prescinde dalla serie ma che riguarda il quartiere. Se andate a NYC e decidete - come spero - di fare un salto ad Harlem, giusto qualche tappa che considero assolutamente imprescindibile: una chiesa per ascoltare un coro Gospel (solo di domenica), l’Apollo Theatre, la Columbia University e il Lidò (quest’ultimo per un brunch o semplicemente per un bicchiere di mimosa…ne vale davvero la pena, fidatevi!).
Buona visione!